I risultati di AGRICULT saranno:
– una metodologia su come produrre un “upcycling” creativo e ben fondato dei progetti passati che l’UE ha finanziato al fine di utilizzare i loro risultati;
– un workshop in ogni Paese partner durante il quale verranno presentati i risultati e verrà co-creato il toolkit insieme al gruppo target;
– un kit di strumenti interattivo e gratuito, pronto all’uso, sull’imprenditorialità agroalimentare e del patrimonio culturale, accessibile online;
– un sito web dedicato, campagne mirate sui social media e un ampio database di stakeholder che porteranno alla creazione della prima rete europea sull’imprenditorialità agroalimentare e del patrimonio culturale.
Pacchetto di lavoro 1 = Gestione del progetto
L’obiettivo generale di questa attività è garantire che il progetto raggiunga tutti gli obiettivi nel rispetto del budget e delle scadenze previste. L’attività inizia con un breve workshop sulla gestione da parte dei partner di QUALIA. I compiti di questa attività comprendono il monitoraggio dell’avanzamento del progetto, il controllo dei risultati e la stesura di un rapporto ai partner. QUALIA riferirà anche all’Agenzia nazionale e sarà responsabile dei rapporti di gestione e di avanzamento, dei rendiconti dei costi e della relazione finale del progetto. Viene data grande importanza alla gestione dei rischi e della qualità, nonché al rispetto dei principi etici.
Pacchetto di lavoro 2 = Toolkit innovativo AGRICULT
L’AGRICULT Innovative Toolkit (A2) sarà guidato da UNIMC e consisterà nelle seguenti sotto-attività:
A2.1: una revisione dettagliata degli strumenti, delle metodologie e delle buone pratiche create nell’ambito dei programmi Erasmus+ (e di altri programmi dell’UE) nei settori dell’imprenditorialità agroalimentare e del patrimonio culturale. Il gruppo di lavoro ha già identificato progetti simili e prevede di esaminare 60 progetti. Il leader dell’attività, UNIMC, preparerà un modello di revisione per ogni progetto.
Per ogni progetto, i partner terranno traccia dei risultati, degli obiettivi, dei moduli, delle ricerche di mercato, delle lacune, ecc. Al termine di A2.1, i partner uniranno le loro ricerche e prepareranno il rapporto sui risultati per A2.2.
A2.2: un workshop in ogni Paese partner in cui le organizzazioni partner presenteranno i loro risultati e co-creeranno il toolkit insieme al gruppo target. I partner elaboreranno la metodologia di co-creazione che utilizzeranno. Durante l’attività, ogni partner comunicherà con il proprio gruppo target, presenterà il documento sui risultati e implementerà la metodologia di co-creazione. Attraverso questo processo, i gruppi target identificheranno ed esprimeranno le loro esigenze, le difficoltà che affrontano e le soluzioni che ritengono più adatte e che saranno aggiunte ai documenti di risultato finale.
A2.3: un kit di strumenti innovativi che include una ricca raccolta di risorse. Dopo i workshop, il documento conterrà i risultati dell’analisi dei partner (A1.1) e i bisogni, le difficoltà e le soluzioni proposte dal gruppo target (A2.2). Il partenariato arricchirà e modificherà il documento dei risultati e lo svilupperà nel kit di strumenti innovativi AGRICULT, che includerà una ricca varietà di strumenti e risorse. Il kit di strumenti innovativi AGRICULT costituirà un curriculum completamente accessibile e ottimizzato per l’imprenditorialità agroalimentare e culturale.
Pacchetto di lavoro 3 = Campagna di divulgazione
Questa attività comprende la creazione di una strategia di comunicazione e divulgazione e di un piano d’azione su misura per coinvolgere i nostri destinatari e rendere il progetto ampiamente visibile e conosciuto. Il partenariato utilizzerà ampiamente tutti i mezzi di diffusione proposti e raccomandati dall’Agenzia nazionale e dalla Commissione europea.
A3.1. Strategia di comunicazione e disseminazione e piano d’azione
Verranno definiti con precisione i gruppi target e i modi più efficaci per raggiungerli e coinvolgerli. Le piattaforme, il tono di comunicazione, gli hashtag, gli annunci sponsorizzati e i canali di diffusione saranno decisi al fine di coinvolgere tutte le persone target. La strategia e il piano d’azione conterranno un elenco di potenziali azioni che saranno continuamente rivisitate da tutti i partner per aggiungere nuove opportunità di diffusione.
A3.2. Attività di divulgazione
I compiti di questa attività comprendono la creazione di account sui social media del progetto, il sito web, la diffusione sui media (radio, giornali, riviste, ecc.). L’obiettivo di A3.2 è rafforzare i messaggi di AGRICUL, ampliarne la portata e, soprattutto, massimizzarne l’impatto. A tal fine, la CP assegnerà a ciascun partner compiti per l’impegno online con i gruppi target (post sui social media, articoli sul blog, ecc.) nonché per l’impegno in loco (workshop).
A3.3. Rete AGRICOLTURA
La Rete sarà parte integrante dell’attività della Campagna di disseminazione, al fine di garantire un coinvolgimento continuo delle parti interessate per tutta la durata di AGRICULT. La Rete accoglierà i partecipanti identificati attraverso il punto A1.1 (organizzazioni che hanno implementato progetti simili e i loro gruppi target) e il gruppo target coinvolto nei workshop (A1.2). Una volta che i social media e il sito web del progetto saranno operativi, le attività di disseminazione della Rete si amplieranno, al fine di raccogliere più membri. È stato concordato tra i partner che le attività di divulgazione della Rete continueranno anche dopo il progetto.